GMG diocesana


Tutti i giovani della diocesi di Ragusa sono invitati Sabato 31 Marzo alle ore 20 presso la parrocchia di S. Antonio di Padova a Comiso, per vivere la XXVII GMG Diocesana. Il motto individuato dal Santo Padre è: "Siate sempre lieti nel Signore!", (Fil 4,4). Dopo aver vissuto a Madrid l'edizione n. 26 della Giornata Mondiale dei Giovani insieme a più di 2 milioni di giovani provenienti da tutto il mondo (più di cento i giovani della nostra diocesi che hanno partecipato all'esperienza spagnola), la XXVII GMG verrà celebrata a livello diocesano il sabato prima della Domenica delle Palme (come da tradizione)… aspettando Rio 2013!!
Non mancate!!!"

San Luigi Orione

Luigi Giovanni Orione nacque in Piemonte nel 1872 da semplici genitori. Da piccolo lavorava nei campi, frequentava un po’ di scuola ed era dedito alle pratiche religiose. A 13 anni entrò fra i Frati Minori, ma a causa di una grave polmonite, dovette ritornare a casa. Nel 1886 entrò nell’oratorio di Torino diretto da S. Giovanni Bosco; l’insegnamento ricevuto dal santo non si cancellò più dalla sua vita. Studiò filosofia, poi proseguì gli studi teologici.
Nel 1892, Luigi Orione inaugurò il primo oratorio intitolato a S. Luigi; l’anno successivo un collegio detto di S. Bernardino, impegnandosi in varie attività: visite ai poveri ed ammalati, lotta contro la massoneria, predicazioni, e soprattutto cura dei ragazzi. Aiutò le popolazioni colpite dal terremoto del 1908 di Messina e Reggio Calabria, diventando il centro degli aiuti civili e pontifici.
Fondò numerose congregazioni e mandò i suoi figli e le suore nell’America Latina e in Palestina, organizzando scuole, orfanotrofi e case di carità dette “Piccolo Cottolengo”.
Concluse la sua vita terrena il 12 marzo 1940. È stato proclamato santo da Giovanni Paolo II il 16 maggio 2004.

Eucaristia, sorgente di libertà

Nel pomeriggio del sabato 25 e la domenica 26 febbraio 2012, nei locali messi a disposizione dal Comune di Comiso presso l'ex Base Nato, si è tenuto il corso "Eucaristia, sorgente di libertà". L'inziativa, promossa dal vicariato di Comiso in collaborazione con comunità "Eccomi, manda me!" di Padre Tumino in Ragusa e alcuni membri dell'adorazione perpetua della città ipparina, ha incontrato la devota e fervente partecipazione di oltre 250 persone provenienti da tutte le parrocchie della città. Il corso ha riunito la chiesa locale, in gioiosa, commossa adorazione di Gesù Eucaristia. L'ascolto della Parola, la preghiera, la condivisione ha contribuito a maturare la coscienza dell'essere chiesa e incentivato in ciascuno lo spirito di ricerca di Dio nel quotidiano, nelle Sacre Scritture e nel fratello. I commossi e partecipati commenti alla Parola di Dio, tenuti dai relatori membri della comunità, su: i Re Magi, la Samaritana, Maria e i 24 vegliardi dell'apolalisse hanno promosso, arricchito e posto l'accento su tematiche essenziali del credo cristiano.
La risposta personale di ognuno alla "chimata" del Dio uno e trino rivelato in Gesù è perennemente rinnovata e corroborata nella celebrazione e nell'adorazione eucaristica, questo è stato il tema dominante dei due giorni.
In chiusura del corso la benedizione del vescovo Paolo, il suo autorevole invito a ciascuno degli astanti a portare l'esperienza appena vissuta nella propria vita di ogni giorno, ha reso più tangibile il mandato che ogni credente riceve da Cristo suo salvatore.
E... la benedizione persiste... grazie e lode a Dio!
Pasquale Monaco