ANALISI DEI BISOGNI:
- aumento di famiglie separate, divorziate, risposate, disoccupate, immigrati, malati, persone sole, anziani, giovani drogati e ludodipendenti;
- mancanza di volontari per Caritas, s. Vincenzo e attività oratoriali;
- mancanza di contatti stabili con le famiglie immigrate presenti nel territorio parrocchiale;
OBIETTIVI:
- attenzionare le famiglie che presentano disagi relazionali, economici e deviazioni particolari;
- impegno più deciso a sensibilizzare al volontariato per Caritas e S. Vincenzo;
- impegno costante a creare ponti di amicizia con famiglie extracomunitarie.
PROPOSTE:
- attivare centri di ascolto nelle famiglie che presentano i disagi di cui sopra esercitare il ministero della consolazione attraverso i ministri straordinari dell’Eucaristia;
- vicinanza amichevole con le famiglie del catechismo onde prevenire forme di devianza;
- interventi concreti (alimenti, vestiario, ecc.) a sostegno dei disoccupati nel quartiere e/o in comunità favorire momenti di sincera fraternità (a natale, carnevale, ecc.).