Scuola di evangelizzazione

L’evangelizzazione è stata da sempre un obiettivo fondamentale delle attività pastorali della nostra comunità e i corsi di evangelizzazione si sono rivelati, negli anni, uno strumento validissimo per raggiungere questo obiettivo.
Ogni corso è organizzato da una equipe composta da un coordinatore e da vari ministeri (i predicatori, l’intercessione, il canto, la segreteria, le dinamiche, la didattica, la logistica). Il corso si articola in uno o due fine settimana ed ognuno si pone obiettivi precisi, ad esempio il corso “Nuova Vita” è imperniato sul primo annuncio e pone le basi della vita cristiana, mentre altri corsi riguardano il discepolato, l’apostolato, la guarigione interiore, lo Spirito Santo, la preghiera, la Messa, la figura di Maria, la relazione di coppia, ecc… La forza motrice che sorregge ogni corso, dalla fase di preparazione alla sua realizzazione, è la preghiera individuale e comunitaria.

I corsi di evangelizzazione della nostra parrocchia sono cominciati nel 2001, in un momento in cui lo Spirito del Signore ci spingeva ad interrogarci, come comunità, sulla necessità di trovare nuove forme di attività pastorale per uscire dalla parrocchia, intesa come edificio di culto, e andare incontro ai più lontani dalla pratica della fede. Fu in quel periodo che il Signore ci condusse alla comunità “Eccomi, manda me!” di Ragusa, fondata da Don Salvatore Tumino, dalla quale abbiamo ricevuto il primo Corso “Nuova vita”.

“Non voi avete scelto me, ma io ho scelto voi e vi ho costituiti perché andiate e portiate frutto e il vostro frutto rimanga; perché tutto quello che chiederete al Padre nel mio nome, ve lo conceda” (Gv. 15, 16).

Così, come dice il Signore, questo incontro si è rivelato essere molto fruttuoso, tanto che non è azzardato dire, col senno di poi, che in quell’anno la nostra comunità assistette ad una forte “scossa” dello Spirito Santo, il quale ha elargito numerose grazie e benedizioni convertendo tanti cuori lontani da Dio.
Capimmo allora che il Signore chiamava anche noi, come comunità, ad utilizzare questo strumento pastorale, per cui fin da subito abbiamo iniziato a riprodurre i corsi.
Successivamente ci siamo arricchiti dell’esperienza anche di altre comunità che avevano già abbracciato questo cammino come quella della parrocchia “San Domenico Savio” di Vittoria ed a partire dal 2006 anche dai fratelli della Scuola di evangelizzazione di “S. Andrea”, dalla quale hanno avuto origini la maggior parte dei corsi.
Nell’anno pastorale 2004/2005 i corsi vengono adottati come strumento primario di pastorale familiare e giovanile. Vengono infatti alternati ogni mese il corso “Nuova Vita” al corso “Aquila e Priscilla”, uno rivolto e organizzato dai giovani, l’altro sulla spiritualità matrimoniale rivolto alle coppie di sposi.
Pian piano che si andava avanti abbiamo sentito l’esigenza di creare nuovi corsi, secondo quanto lo Spirito ci suggeriva. A tale scopo nel 2005 è nata una commissione parrocchiale formata da un gruppo di fratelli che aveva il compito di dare una migliore organizzazione e distribuzione dei corsi durante l’anno, oltre che di occuparsi della realizzazione di nuovi corsi per la comunità. Dal lavoro di questa commissione sono nati i corsi “Messa, cena del Signore” e “Preghiera, respiro dell’anima”.
Nel settembre 2010, si costituisce una “Scuola di evangelizzazione parrocchiale”, che viene strutturata con un’equipe permanente ed una mobile.
La prima si occupa di apprendere sempre più in dettaglio la metodologia della scuola Sant’Andrea e guidare tutti i corsi, le seconda è costituita da persone che si aggiungono agli altri solo per l’esperienza di un corso.
Oggi nella nostra comunità si svolgono due corsi l'anno, in occasione dell'inizio dei tempi forti quali Avvento e Quaresima, oltre all’appuntamento fisso di inizio anno del corso “Nuova vita” che negli anni è diventato un valido strumento per la catechesi dei ragazzi che si preparano al sacramento della Cresima.
Non finiremo mai di ringraziare il Signore per le abbondanti grazie che ci ha donato in questi anni di cammino e che ancora, siamo certi, ci vorrà donare.