“Mi ha amato e ha dato se stesso per me” (Gal 2,20)

L’apostola per eccellenza della devozione al Sacro Cuore di Gesù è S. Margherita Maria Alacoque che, nata in Francia nel 1647 entrò nell’ordine della Visitazione a Paray-le-Monial.
Fin dall’inizio si offrì “vittima” al Cuore di Gesù, in cambio ricevette grazie straordinarie insieme a sofferenze e mortificazioni sopportate con gioia. Gesù le apparve diverse volte nelle sembianze del Sacro Cuore, lamentandosi delle ingratitudini e dell’indifferenza da parte dell’umanità. Una volta le disse: “Ecco quel Cuore che ha tanto amato gli uomini, che niente ha risparmiato per attestare il suo amore; e per riconoscenza ricevo solo ingratitudini con i loro sacrilegi e con la freddezza e il disprezzo che hanno per me in questo sacramento d’amore”. Il Cuore di Gesù affidò alla Santa il compito di diffondere questa devozione tra il popolo cristiano promettendo doni spirituali preziosissimi ai suoi fedeli devoti. Sono note infatti le promesse di Gesù e in particolare quella dei primi nove venerdì del mese come la Santa Chiesa attesta nei suoi documenti ufficiali: la preghiera rivolta al S. Cuore di Gesù costituisce il modo più semplice e più efficace per suscitare negli uomini amore più intenso e imitazione più fedele verso il Redentore. Infatti il Papa Pio XII nella Aurietis aquas afferma quanto segue: “Le rivelazioni di cui fu favorita S. Margherita Maria non aggiunsero alcuna nuova verità alla dottrina cattolica. La loro importanza consiste nel fatto che il Signore, mostrando il suo Cuore sacratissimo volle guidare gli uomini alla contemplazione e alla venerazione dell’amore misericordioso di Dio per il genere umano”.

 O Sacro Cuore di Gesù,
contemplandoti sulla croce
donami l’esperienza viva del tuo amore
fortissima e profondamente pacificante.
In ogni momento difficile 
aiutami a guardare Te Gesù,
e il Tuo costato aperto
e chiedimi di raccogliere e bere l’acqua e il sangue
che colano dal Tuo costato.
O Sacro Cuore di Gesù, il tuo amore potente,
come un fuoco, come un torrente,
sommerga, trascini
la mia natura ribelle,
affinché ogni difficoltà, ogni preoccupazione 
diventi per me l’occasione
per mettere tutto nel Tuo
Sacratissimo Cuore e andare avanti.
O Sacro Cuore di Gesù,
concedimi una vera fecondità spirituale:
il mio cuore riposi nel Tuo e
il tuo Cuore riposi nel mio.
Amen

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